TERRE DEL NORD di Simas: incisioni come nuovo codice decorativo
Ci sono oggetti che non arredano soltanto, ma raccontano un modo di vivere. Le forme diventano emozioni, i colori diventano armonie che si depositano negli spazi e li trasformano in paesaggi sensoriali. Nella visione contemporanea dell’abitare, anche il bagno smette di essere un ambiente tecnico e funzionale: diventa una stanza della calma, un luogo che custodisce gesti lenti, rituali privati, piccole intimità quotidiane. È in questo scenario che nasce Terre del Nord, una collezione che non propone semplicemente lavabi, ma frammenti di un racconto che intreccia materia, memoria e design.
La collezione prende vita da sei lavabi che condividono una grammatica visiva precisa: tre incisioni che percorrono la circonferenza e un bordo piatto, largo, definito. Non dettagli decorativi, ma segni figurativi, quasi archetipi, che tengono insieme tutti gli elementi come una famiglia di oggetti legati dalle stesse radici. La palette cromatica — ampia, attuale, ricercata — dialoga con superfici opache e lucide, intensità profonde e tonalità più morbide, creando infinite possibilità compositive. Terre del Nord nasce per chi cerca bellezza, autenticità ed emozione nella quotidianità: architetti, designer, e utenti finali che desiderano un bagno che parli la stessa lingua dell’intera casa.
Ciotole e catini si alternano in un gioco di volumi che richiama l’acqua, le mani, il gesto semplice dell’accogliere. Le forme comprendono una ciotola tonda Ø45xH20, una ciotola ovale 70x40xH15, un lavabo tondo Ø45 in due altezze (H15 e H20), un catino tondo alto Ø40xH45 e un lavabo freestanding Ø45xH80 — disponibile sia centro stanza che a parete. A completare il sistema, una colonna tonda Ø22xH65.5 che può accogliere ciotole e lavabi, creando configurazioni essenziali, eleganti, verticali. Ogni elemento si offre come una scultura quotidiana, capace di radicare la stanza da bagno in un ritmo più lento e intuitivo.
Terre del Nord vive dentro un progetto aperto, modulare, pensato per crescere nel tempo. In anteprima a Cersaie 2025 sono stati presentati gli studi dei nuovi mobili: moduli di alta qualità, composti da vani aperti e chiusi, elementi sospesi o con gambe, frontali in legno e superfici ceramiche che evocano pietra, marmo, cemento, laccature. Una collezione che non si limita ai lavabi, ma costruisce un’intera architettura per il bagno contemporaneo, fatta di equilibrio materico, leggerezza e possibilità.
Dal punto di vista tecnico, Terre del Nord esprime la solidità del design italiano: ceramica sanitaria 100% Made in Italy, certificata dal marchio Ceramics of Italy di Confindustria Ceramica. Il progetto riflette pienamente l’identità Simas, come sottolinea il direttore generale Marco Giuliani: una tradizione lunga, una cultura della ceramica che incontra un’estetica essenziale, calibrata, pensata per durare. La collezione è modulare, versatile, adatta a diverse tipologie di spazio: dalle configurazioni più compatte ai bagni padronali più scenografici. Una palette ricca, misure che abilitano scelte libere, dettagli che trasformano la ceramica in un racconto materico e contemporaneo.
In Terre del Nord, il bagno non è più soltanto una stanza: è un luogo dove la forma diventa emozione, dove il colore diventa atmosfera, dove ogni gesto quotidiano trova una nuova bellezza.